L'aviatore
L’aviatore è il narratore della storia e allo stesso tempo la voce dell’autore. L’aviatore è in un certo senso ingenuo e possedeva una grande immaginazione da bambino, cosa che gli permette di accostarsi in modo rapido e diretto al piccolo principe. Egli rappresenta una mansueta solitudine ed è l’ambasciatore della realtà. Costretto a un atterraggio di fortuna nel deserto del Sahara, incontra il principe mentre sta riparando il motore del suo aeroplano.
Il piccolo principe
Il piccolo principe è il protagonista della storia: è la personificazione del mondo fantastico, nonché la voce del fanciullo nel mondo degli adulti. A tratti è serio, divertito, lamentoso o indagatore ma anche filosofico, curioso, ostinato e gentile. Alla fine del racconto chiede al serpente di morderlo per rimandarlo sul suo pianeta natale dove si trova il suo amato fiore.
La rosa
La rosa rappresenta una visione stereotipata delle donne, perché è volubile, mutevole, egocentrica, civettuola e contraddittoria. Sebbene ne sia innamorato, il principe si arrabbia facilmente con lei; arriva a credere che essa sia vulnerabile e abbia bisogno di lui.
Il Re - Asteroide B-325
Questo monarca incontrato dal principe sostiene di avere il potere su tutto e che il suo potere sia assoluto. Il suo unico “soggetto” è in realtà un topo, che dice di poter sentire di notte. Il re esercita il suo potere sul sole ordinandogli di dormire (scendere) al momento di coricarsi (tramonto). Al solo scopo di non perdere la faccia, questo sovrano dà ordini “ragionevoli” (“Ti ordino di sederti”). Il piccolo principe non si lascia ingannare e vede in lui solo un adulto strano.
Il vanitoso - Asteroide B-326
Con indosso un cappello tanto vistoso quanto ridicolo, il vanitoso si considera il più bello e il più intelligente del suo minuscolo pianeta. Il piccolo principe gli ricorda che è solo sul suo pianeta, ma l'uomo vuole solamente essere ammirato e applaudito. Di fronte a tanta vanità, il piccolo principe rimane perplesso: "Decisamente i grandi sono ben bizzarri", pensa tra sé e sé.
L’ubriacone - Asteroide B-327
L'ubriacone vive solo con la sua bottiglia e passa il tempo a bere per dimenticare la vergogna di essere alcolizzato. Il piccolo principe vede che quest'uomo è infelice e vuole aiutarlo, ma l’uomo si ritira nel silenzio e nella tristezza. Il piccolo principe resta perplesso di fronte a questo adulto che bazzica senza meta.
L’uomo d’affari - Asteroide B-328
Questo imprenditore è un uomo grande e impegnato che non ha tempo nemmeno per accendersi una sigaretta; passa il tempo a contare le stelle che dice essere di sua proprietà, dopodiché registra i suoi conti su un foglio che deposita in banca. Il piccolo principe tenta di fargli capire che sta sprecando la sua vita e che “possedere qualcosa” significa essere utili a ciò che si ha già; gli racconta poi della sua rosa, che annaffia e protegge, lasciando l’uomo d’affari senza parole. Così il piccolo principe se ne va, ancora una volta deluso dai grandi.
Il lampionaio - Asteroide B-329
Il piccolo principe viene inizialmente attirato dall’accendino del lampione. Il lavoro di quest’uomo è utile: accende il lampione al tramonto ma il suo pianeta ruota talmente velocemente che egli deve continuamente accendere e spegnere la luce. “Questi sono gli ordini”, spiega il lampionaio al piccolo principe che, dopotutto rispetta gli sforzi di questo adulto: “Lui è l’unico che non mi sembra ridicolo. Forse perché si occupa di altro che non di sé stesso”.
Il geografo - Asteroide B-330
Il geografo è un uomo anziano che raccoglie in grandi volumi tutte le informazioni che gli esploratori gli raccontano. Il suo pianeta è vasto, ma egli non sa se sono presenti fiumi o montagne perché “un geografo è troppo importante per andare in giro”. Si presenta quindi come un uomo che si serve delle storie degli altri per conoscere le cose, mentre secondo il piccolo principe ci vuole impegno per imparare qualcosa di nuovo. É proprio il geografo che suggerisce al piccolo principe di visitare la Terra dicendo che gode di una “buona reputazione”.
La volpe
La volpe è una creatura selvaggia che chiede al principe di essere addomesticata e la cui richiesta viene esaudita. Essa offre insegnamenti sorprendentemente semplici ma profondi: ciò che è invisibile agli occhi è degno d'essere amato veramente.
Il serpente
Il serpente è una creatura gialla e velenosa che il principe incontra nel deserto e a cui, un anno dopo il loro incontro, chiede il morso mortale per poter tornare a casa.