La storia del pompiere Guy Montag apparve per la prima volta in The Fireman, un racconto breve di Ray Bradbury pubblicato su “Galaxy Science Fiction” nel 1951. La storia di Montag venne ampliata due anni dopo, nel 1953, e venne pubblicata con il titolo Fahrenheit 451. Sebbene il romanzo sia per lo più classificato come romanzo di fantascienza, è prima di tutto un’opera di critica sociale contro il rischio della censura. Fahrenheit 451 usa il genere della fantascienza, che era molto popolare all’epoca in cui venne pubblicato il romanzo, come veicolo per trasmettere il messaggio secondo cui un governo incontrollato tenderà a danneggiare irreparabilmente la società limitando la creatività e la libertà delle persone. In particolare, l’impiego del tema della “distopia”, già visto in altre opere di fantascienza, in genere rappresentato da una società futuristica tecnocratica e totalitaria che richiede ordine e armonia a spese dei diritti individuali, bene assolve a questa funzione.
Elaborato negli anni successivi alla Seconda guerra mondiale, Fahrenheit 451 condanna non solo l’anti-intellettualismo del partito nazista in Germania appena sconfitto, ma più nell’immediato il clima politico oppressivo dell’inizio degli anni Cinquanta negli Stati Uniti al culmine del maccartismo. Che certe influenti critiche sociali, come 1984 e La fattoria degli animali di Orwell e Walden Two di Skinner furono pubblicate proprio pochi anni prima di Fahrenheit 451 non è una coincidenza. Queste opere rivelano una vera e propria preoccupazione per il pericolo che gli Stati Uniti si stessero trasformando in una società oppressiva e tirannica nel secondo dopoguerra.
Su un piano più personale, Bradbury usò Fahrenheit 451 come mezzo per protestare contro l’intrusione dei redattori che, attraverso il rigido controllo sui libri che stampavano, pregiudicavano l’originalità e la creatività degli scrittori. Paradossalmente, Fahrenheit 451, esso stesso veicolo di protesta contro la censura, è stato spesso revisionato per il suo linguaggio giudicato troppo volgare.
Fahrenheit 451, il romanzo più conosciuto di Ray Bradbury, è stato ristampato svariate volte dalla prima pubblicazione avvenuta nel 1953. Le lezioni di questo classico della letteratura americana, i pericoli della censura e del controllo da parte del governo, sono diventati sempre più importanti e il romanzo ha la sua rilevanza oggi come quando fu scritto la prima volta.