Fahrenheit 451

Fahrenheit 451 I temi

Censura

Nella società di Fahrenheit 451 è illegale possedere e leggere libri. Le persone ricercano soltanto il divertimento, la gratificazione immediata e la leggerezza della vita. Se le autorità trovano dei libri, li bruciano e ne arrestano il proprietario; chi si rifiuta di separarsene, come nel caso della anziana signora, spesso muore bruciato insieme a essi. La gente che ha interessi al di fuori della tecnologia e del divertimento è vista come “strana” e come una possibile minaccia. Nell’opera, Bradbury non dà una spiegazione chiara del perché la censura sia diventata così importante in questa società futura, però allude a svariate cause: le auto che sfrecciano, la musica ad alto volume, la pubblicità invasiva hanno portato alla nascita di una società dalle mille distrazioni, senza spazio per la letteratura, l’autoriflessione o l’amore per la natura. Bradbury fornisce al lettore una breve descrizione di come la società abbia lentamente perso interesse per i libri: prima hanno iniziato a guardare solo i riassunti, poi solo i titoli e infine se ne sono dimenticati del tutto. Bradbury allude anche all’idea che diversi gruppi minoritari si sentissero offesi da certi tipi di letteratura. Nella sua discussione con Montag, Beatty fa riferimento agli amanti dei cani offesi dai libri sui gatti e agli amanti dei gatti offesi dai libri sui cani. Il lettore può solo dedurre a quali gruppi minoritari Bradbury facesse riferimento. Infine, nella postfazione di Fahrenheit 451, Bradbury esprime chiaramente la sua preoccupazione nel tentare di limitare quanto scrive. Per esempio, quando riceve lettere (dagli editori) si sente censurato perché dovrebbe dare ruoli più importanti alle donne e agli uomini di colore. Bradbury vede questi suggerimenti e interventi come il primo passo verso la censura e la distruzione dei libri.

Ignoranza / Conoscenza

Nel corso del romanzo, al lettore viene presentato un conflitto tra la conoscenza e l’ignoranza. In cosa consiste la vera felicità? È la beata ignoranza o sono la conoscenza e il sapere che portano alla felicità? Montag, nel credere che la conoscenza debba regnare, combatte contro una società che celebra l’ignoranza. La responsabilità dei pompieri è bruciare i libri e, quindi, distruggere la conoscenza; attraverso queste azioni i pompieri intendono mantenere l’uniformità della società. Dopo essere diventato amico di Clarisse, Montag scopre di essere incapace di accettare lo status quo, credendo che la vita sia più completa, vera e soddisfacente quando invece si persegue la conoscenza. Dopo aver fatto questa scoperta, Montag combatte contro l’ignoranza, cercando di aiutare gli altri ad accogliere la conoscenza nelle loro vite. Per esempio, quando le amiche della moglie vanno a trovarli, lui le obbliga ad ascoltare una poesia: nonostante siano scosse dopo aver sentito quello che ha letto, riescono a provare emozioni vere. Nella visione di Montag, queste emozioni daranno loro una vita più piena e soddisfacente.

Vita / Morte

Nel corso del romanzo, Bradbury presenta dei paradossi tra la vita e la morte. Per esempio, la moglie di Montag tenta il suicidio prendendo dei sonniferi; lui la scopre e chiama il pronto soccorso che le salva la vita. Mentre i medici stanno rianimando Millie, non è chiaro se vivrà o morirà. Montag scopre dai medici che i tentativi di rianimare una persona che ha tentato di suicidarsi sono abbastanza comuni; la comunanza tra i tentativi di suicidio e i salvataggi rende indistinguibile il confine tra la vita e la morte in una società del futuro come quella rappresentata nell’opera. Rendendosi conto di questo, Montag inizia a domandarsi cosa sia veramente la vita e perché si senta così vuoto e morto. Inoltre, lo strumento che i medici usano per fare la lavanda gastrica a Millie è il Serpente dall’Occhio Elettronico, mentre lo strumento che i pompieri usano per scovare i proprietari dei libri è il Segugio Meccanico, entrambi oggetti inanimati che sembrano avere vita propria. Montag allora si chiede se siano vivi o morti. In realtà, nella sua ricerca della verità e della conoscenza, sta cercando di dare significato alla sua esistenza e di prevenire la morte culturale della società. Sono molte le persone che muoiono nel romanzo: la vecchia signora muore bruciata tra le fiamme, Clarisse viene uccisa da un’automobile, Montag uccide Beatty con il lanciafiamme e il Segugio Meccanico uccide un uomo innocente. In tutta questa distruzione, Montag sopravvive e si rifà una vita, rinascendo dopo la discesa al fiume e dopo aver incontrato Granger e preso l’intruglio che gli ha fatto cambiare il suo pH. Mentre Montag sopravvive, la città e tutti quelli che conosceva vengono annientati. L’interesse di Montag per la conoscenza e la dedizione per una società nuova e migliore lo hanno salvato. Perciò, Bradbury sembra suggerire che la vita dipenda dalla conoscenza e dalla consapevolezza; se diventiamo indolenti e pigri, tanto vale essere morti.

Immaginario animale

Nel paragrafo iniziale, le pagine del libro che sta bruciando vengono paragonate a uccelli che cercano di volare via. Quando Millie tenta di suicidarsi, Montag paragona lo strumento usato per salvarla a un serpente. Il Segugio Meccanico è una presenza predominante nel corso del romanzo. L’immagine della salamandra è anch’essa predominante ed è il simbolo dei pompieri. Inoltre, la storia della Fenice gioca un ruolo importante. L’immaginario animale esprime l’importanza della natura nella vita; l’assenza della natura o la sua manipolazione (per esempio, la creazione del Segugio Meccanico) causano morte e distruzione. L’unica volta, in tutto il romanzo, in cui l’immaginario animale risulta positivo è quando Montag esce dal fiume e incontra un cervo. All’inizio crede sia un Segugio Meccanico, ma dopo si accorge dell’errore. Il cervo è pacifico, bellissimo, ed è espressione della natura. Questa immagine accoglie Montag nella sua nuova vita.

Tecnologia

La tecnologia nel Ventiquattresimo secolo di Bradbury è molto avanzata. Gli schermi televisivi occupano tutte le pareti del salotto e i personaggi parlano direttamente all’ascoltatore, rivolgendovisi per nome. Le “radioconchiglie”, che hanno alle orecchie, trasmettono i programmi nel corso del giorno. Le persone fanno affidamento sulle invenzioni, quali il Segugio Meccanico e lo strumento a forma di serpente usato per salvare la vita di Millie, e guidano le automobili alla velocità di 150 miglia orarie (che corrispondono a circa 240 km orari) e più. Faber inventa degli auricolari da mettere alle orecchie con cui poter comunicare con Montag. La tecnologia domina la società. Montag discute rapidamente di tecnologia con Clarisse e riflette sul tema quando apre il discorso sui libri. Quando infine fugge dalla sua vecchia vita, la città è distrutta dalla bomba atomica (altro esempio di tecnologia negativa), e Montag inizia una vita semplice, con piccoli strumenti tecnologici, dato che si impegna a ricostruire la società insieme a Granger e altri intellettuali. È chiaro che Bradbury sta mettendo in luce l’influenza negativa degli sviluppi tecnologici in questo mondo e il potenziale distruttivo della tecnologia nella nostra società.

Paradossi

All’inizio della prima parte, quando Montag va a casa, la sua stanza è descritta dapprima come “non deserta” e poi come “deserta”. Mildred si trova lì, ma la sua mente sta viaggiando con la musica delle “radioconchiglie” e si è quasi addormentata per overdose di sonniferi. Questi paradossi si ritrovano nel corso del libro, espressi nel conflitto tra vita e morte menzionati in precedenza. Ne sono un esempio lo strumento chiamato Serpente dall’Occhio Elettronico che viene utilizzato per rianimare Mildred e il Segugio Meccanico che sembra essere sia macchina che animale. Inoltre, vi è un paradosso anche nell’idea di verità descritta nel romanzo: la verità di Beatty è una montatura e una manipolazione della storia; la verità è nascosta dalla società o, più precisamente, bruciata. Molte persone nella vita di Montag, incluse Millie e le sue amiche, credono di vivere nel mondo reale quando in verità vivono in un mondo superficiale dominato dalla televisione, dall’oppressione del governo e dai media. La società è quindi cieca nei confronti della verità. La scoperta di Montag della verità e la sua dedizione a vivere una vita basata sulla verità lo salvano dalla distruzione definitiva causata dalle bombe sulla città.

Religione

Sebbene in Fahrenheit 451 non vi sia nessun personaggio con credenze religiose, Bradbury inserisce molti riferimenti alla fede. Il libro che Montag salva dalla casa dell’anziana signora è la Bibbia. Nel corso della vicenda, Montag si tiene stretto il libro, leggendolo in metropolitana e mostrandolo a Faber e alla fine Montag è d’accordo con Granger e gli altri intellettuali sul fatto che la Bibbia sia il libro che imparerà a memoria per poterlo ristampare un giorno in una nuova società. Inoltre, Montag paragona le tre amiche di Millie alle icone che aveva visto una volta in una chiesa: così come non riesce a comprendere le une, neanche le altre aveva compreso. Più avanti nel romanzo, Faber paragona sé stesso all’acqua e Montag al fuoco, affermando che la cooperazione tra i due produrrà del vino:si tratta di un’allusione al racconto biblico del miracolo di Cana dove Cristo trasforma l’acqua in vino. Alla fine del romanzo, Montag, Granger e gli altri intellettuali vanno verso il fiume per trovare superstiti della distruzione atomica della città. Passeggiando, Montag ricorda dei passaggi che ha letto nella Bibbia, nell’Ecclesiaste 3: “c’è una stagione per ogni cosa.” e nell’Apocalisse 22,2: “E da una parte e dall’altra del fiume si trova un albero di vita […]; le foglie dell’albero servivano a guarire le nazioni.” L’apocalisse di cui Montag è stato testimone ha chiare connessioni con l’apocalisse prevista nella Bibbia.