Genere
Racconto breve; gotico-comico; novella.
Ambientazione e contesto
L’azione si svolge nel castello di Canterville, un antico maniero nella campagna inglese. L’azione prende piede nel tardo 1800.
Narratore e punto di vista
La storia è raccontata da un narratore in terza persona, onnisciente.
Tono
La storia è raccontata con un tono comico, ironico e a volte sarcastico. Tuttavia, il tono diventa più serio ed empatico nella parte finale dopo che il fantasma ammette che sta soffrendo.
Protagonista e antagonista
Virginia Otis è la protagonista della storia, sebbene all’inizio non sia al centro della narrazione. Sir Simon, il fantasma di Canterville, è l’antagonista.
Conflitto maggiore
Il conflitto maggiore esiste tra il fantasma, che vuole mantenere il suo modo di vivere tradizionale, e la famiglia americana, che vuole cambiare, aggiornare e migliorare la vita al castello di Canterville.
Climax
Il punto culminante avviene quando il fantasma parla a Virginia dei suoi sentimenti di tristezza e pena e le chiede aiuto.
Presagio
L’avvertimento iniziale di Lord Canterville sulla presenza del fantasma presagisce che ci saranno problemi per la famiglia Otis dopo il loro trasferimento. La sofferenza di Virginia rispetto al ricomparire ogni giorno della macchia di sangue presagisce che è più sensibile rispetto al resto della famiglia e che avrà una relazione più stretta con il fantasma più avanti nella storia.
Litote
Non pervenuta.
Allusioni
Ci sono allusioni nella storia ai temi tradizionali e soggetti della letteratura gotica, come i temporali, l’apparizione dei fantasmi, le armature e le macchie di sangue. Queste allusioni sono spesso usate da Wilde per ottenere un effetto comico.
Immaginario
Vedere la sezione dedicata all’immaginario.
Paradosso
Non pervenuto.
Parallelismo
Non pervenuto.
Metonimia e sineddoche
Non pervenute.
Personificazione
Non pervenuta.